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Chi sono

Elencare titoli ed esperienze lavorative ricondurrebbe il tutto, a mio giudizio, ad un mero e sterile curriculum vitae che, per l'utente di questo sito, potrebbe non rivestire un interesse primario.

Preferisco, quindi, esporre brevemente la mia personale concezione della professione di avvocato frutto di quanto appreso negli anni dedicati allo svolgimento della stessa e sintetizzata nei tre verbi indicati nella home page di questo sito internet.


1. ASCOLTARE.

Un buon avvocato deve saper, in primo luogo, ascoltare.
Un qualsiasi cliente si rivolge ad un professionista per poter risolvere un proprio problema giuridico.
Attraverso un attento ascolto è possibile instaurare, fra avvocato e cliente, il rapporto di FIDUCIA. Quest'ultimo è alla base della professione legale. Senza fiducia avvocato-cliente non è, infatti, possibile creare alcun proficuo rapporto professionale.

 

2. COMPRENDERE.

A seguito dell'ascolto della problematica esposta è necessario, quindi, comprendere ed inquadrare giuridicamente la questione sottoposta dal cliente al legale.

In questa fase subentrano le conoscenze legali acquisite dal professionista durante gli studi effettuati nonché il bagaglio di esperienza formativo dell'avvocato. 

3. RISOLVERE.

Ascoltata e compresa la questione è compito dell'avvocato risolvere la stessa.

La risoluzione della problematica deve avvenire prospettando al cliente la soluzione giuridica più consona agli esclusivi interessi dell'assistito. Quest'ultimo, se debitamente edotto sulle scelte del legale, capirà ed apprezzerà il lavoro svolto dal legale.

Quanto sopra esposto potrà sembrare scontato o forse banale, ma è ciò che contraddistingue il MIO personale modo di intendere la professione dell'avvocato.

Avv. MIRKO MELLUSO

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